PSICOLOGIA PERINATALE
La psicologia perinatale è un ambito della psicologia che si occupa dei fenomeni e dei processi del periodo che ruota intorno alla nascita a partire dal momento che inizia prima del concepimento fino ai primi anni di vita del bambino. In questo arco di tempo lo psicologo perinatale indaga i fenomeni e i processi evolutivi dei neonati e bambini, del sistema di relazioni intorno a loro lungo un continuum che va dalla fisiologia alla patologia. L’obiettivo del lavoro in psicologia perinatale è quello agire il più possibile verso la promozione della salute e verso la cura della relazione sostenendo e potenziando le competenze dei neogenitori; in particolare se affrontano percorsi di procreazione assistita, lutti perinatali, prematurità o patologie congenite.
Interventi attraverso:
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Gruppi di confronto pre e post parto.
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Consulenze individuali in studio o online.
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Home visiting (un intervento di assistenza domiciliare a supporto della relazione con il neonato).
Nello specifico lo psicologo perinatale si occupa:
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Fisiologia dello sviluppo del legame di attaccamento alle figure di accudimento.
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Fisiologia delle emozioni nel periodo che va dal pre-concepimento al quarto anno di vita comprendendone anche l'elaborazione di situazioni che possono essere state stressanti e traumatiche.
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Benessere della relazione madre-bambino e del passaggio della coppia da diade a triade.
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Dialogo con la donna e la sua famiglia al fine di accoglierne i bisogni e ascoltarne i vissuti di ognuno.
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Percorsi di accompagnamento alla nascita.
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Sostegno ai genitori riguardo a problematiche legate al sonno, alla relazione alimentare, al pianto e in generale alle modalità di comunicazione con il bambino.
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Infertilità e percorsi di PMA (procreazione medicalmente assistita).
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Inserimento al nido e ripresa lavorativa dei genitori.
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Consulenze sul sonno dei bambini affiancando le famiglie nel capire e favorire il sonno dei bambini dalla nascita, aiutandole altresì ad individuare le potenziali difficoltà legate al sonno dei loro figli per capire come risolverle.
Spesso il problema sorge nei genitori che possono gestire con estrema difficoltà una modalità di sonno così diversa dalla propria ed altrettanto così poco autonoma a cui si sovrappongono una molteplicità di aspetti che rendono ogni caso diverso e quindi bisognoso di una diversa soluzione. Di seguito diverse situazioni problematiche riscontrabili durante una consulenza sul sonno per favorirne il buon mantenimento fin dalla nascita:
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Risvegli notturni
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Addormentamento
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Pavor nocturnus
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Sonnambulismo
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Paure e incubi notturni
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Gestione della “situazione nanna” (es. passaggio dal lettone al lettino, dalla stanza dei genitori alla stanza del bambino, routine serale, modalità d'addormentamento, gestione dei risvegli …)
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Enuresi (pipì a letto)
Molto si può fare per accompagnare e favorire il sonno dei bambini ma non è un metodo, non esistono “tecniche”, esiste solo la soggettività dei bambini, dei genitori e della loro relazione unica che va accolta, ascoltata ed accudita. L’accudimento mentale, fisico ed emotivo dei primi anni di vita è la base sulla quale si strutturerà tutta la personalità dei vostri splendidi bambini.
